Vi sono migranti che, alla frontiera tra Serbia e Croazia, rifiutano i centri collettivi e affrontano condizioni di vita estreme pur di continuare il proprio viaggio verso l'Unione europea
Centinaia di migranti dormono ogni notte nelle strade di Belgrado, soprattutto nel piccolo parco adiacente alla Stazione degli autobus. Le iniziative cittadine di solidarietà si moltiplicano, insieme ai presidi degli attivisti di “No borders”